L’amore per la propria città e
per la propria squadra di calcio è il tema principale dell’opera. L’autore
potrebbe essere paragonato a migliaia di palermitani che amano la loro squadra
e con lei e per lei gioiscono e soffrono. E se questa squadra, da sempre
condannata a disputare campionati alternanti fra Serie A, Serie B e qualche
volta, ahimè, Serie C, riesce a raggiungere un traguardo di valenza nazionale e
internazionale, come è la finale di Coppa Italia, scatta nella mente del tifoso
una voglia di riscatto che va oltre il semplice tifo.
Questo è quello che è accaduto
il 29 maggio 2011. A Roma si disputa la finale di Coppa Italia di calcio tra
Palermo e Inter. La partita è un momento speciale per i sostenitori rosanero
pronti ad assistere all’evento da ogni parte del globo.
Rievocando questa giornata
memorabile, l’autore ripercorre i punti salienti della ultracentenaria storia
calcistica della città di Palermo in un racconto in cui i protagonisti
principali sono la passione per i colori rosanero, che quando accende i cuori
lo fa per l’eternità, ed il senso di accoglienza, vera essenza della città.
Tutti i calciatori che hanno vestito la maglia rosanero, come ci raccontano
Renzo Barbera e Ignazio Majo Pagano, si sono sempre sentiti a casa, anzi hanno
vissuto gli anni in questa città come se fossero in Paradiso. Trampolino di
lancio per molti giocatori, il Palermo è stata la squadra delle grandi sfide,
lasciando a volte l’amaro in bocca ai suoi tifosi e a volte provocando una gioia
incontenibile.
Enrico Buccheri nasce a Palermo. Nella
città natale è cresciuto e ha completato gli studi fino al conseguimento della
laurea con lode in Scienze agrarie. Nel 1999 si trasferisce, per motivi di
lavoro, a Budrio, in provincia di Bologna, dove tuttora vive insieme alla
moglie Beatrice e al figlio Luigi. Appassionato di sport, in particolar modo di
calcio e pallacanestro, ama leggere e scrivere sia in prosa sia in poesia. Renzo e Ignazio. Due
chiacchiere in attesa della finale è
la sua prima opera.
Nessun commento:
Posta un commento